I semifinalisti di Standing Ovation si raccontano

09.03.2017 09:59

                                                             Alessia e Mario a Standing Ovation

 

(Foto di Pasquale Calluso)

 

Di: Ivana Calabrese

Ebbene sì, erano secoli che non impugnavo la penna per Vox Populi - idee per Grassano  e avere due concittadini in semifinale sul palco di Rai 1 mi sembrava più che un buon motivo per farlo.
Mario e Alessia  Dileo ci hanno concesso un’intervista (si spera la prima di una lunga serie), quindi paisà, mettetevi comodi, tirate fuori una gamba di salame grassanese (sì, proprio quello che il nostro Mario ha fatto assaggiare alla Clerici) e dedicatevi qualche minuto per conoscere un po’meglio “il gladiatore” e “la principessa” che hanno rivoluzionato il vostro venerdì sera.
 
- Quando avete iniziato a cantare insieme e qual è la vostra canzone preferita?
Mario: Le nostre prime esibizioni risalgono a quando Alessia era ancora dodicenne. La canzone che vedo cucita addosso a lei è “Vivimi” di Laura Pausini.
Alessia: Secondo me tra le sue canzoni migliori, e indubbiamente le sue preferite, ci sono “Destinazione Paradiso”, “Cercami” e “My Way”.
 
-Perché avete scelto di partecipare a standing ovation e come si sono svolte le selezioni? Qual è stata la vostra reazione quando avete scoperto di essere stati ammessi in gara?
Mario: Cercavamo da tempo qualcosa di simile. Poi un giorno Patrizia vide la pubblicità dello show in TV. Abbiamo dovuto compilare un format e inviare online i nostri provini, poi siamo arrivati all’audizione a Roma. Non ho mai creduto di aver realmente superato le selezioni fino al 9 febbraio, quando siamo andati agli Studios per la prima volta.
Alessia: Ora siamo in semifinale e non ci crediamo ancora!
 
-Quanto hanno inciso la famiglia e gli amici nel vostro percorso? C'è qualcuno in particolare a cui vorreste dedicare due parole?
Mario: Gli amici hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. Sono stato sempre circondato da carissimi amici e lo sono tutt’ora. Mi sento in dovere di dedicare due parole a mia madre e a mio padre, a tutta la mia famiglia che ha sempre creduto in noi ed ha sostenuto Alessia nella crescita, dandole fiducia man mano che si avvicinava giorno per giorno alla mia grande passione. Inoltre vorrei dire a tutti i ragazzi che non bisogna smettere mai di inseguire i propri sogni. Perché prima o poi qualcosa succede.
 
-Se doveste descrivere in 3 parole la sensazione che si prova a salire su quel palco, quali sarebbero?
Alessia: Ansia, che si trasforma in grinta, che diventa felicità alla fine dell’esibizione.
 
-In TV avete detto spesso di voler diventare artisti di strada. Se aveste la possibilità di iniziare oggi stesso questa straordinaria carriera, quale sarebbe la vostra prima "tappa"?
Alessia: Indubbiamente il nostro paese, poi tutto il resto.
 
-Cosa si prova a cantare con Gigi D'Alessio e ad esser giudicati da artisti del calibro di Nek, Loredana Bertè e Romina?
Alessia: Cantare con un artista come lui è davvero una grande emozione.. pensa che “Un nuovo bacio”, il primo pezzo che abbiamo presentato a Standing Ovation, è proprio un famoso duetto di Gigi ed Anna Tatangelo. Appena l’abbiamo incontrato ci ha detto che siamo dei grandi!
Mario: Gigi è una persona straordinaria sia sotto i riflettori che dietro le quinte, a telecamere spente.
Alessia: Che dire, fa sempre piacere essere giudicati da chi ha più esperienza di noi e può offrirci qualcosa. Apprezziamo molto il parere positivo di Romina, quello tecnico di Nek e la Bertè…
Mario: …Dalla Bertè fino ad ora abbiamo sempre ricevuto 50 o 0 punti, ancora nessun parere (e qui ad Alessia sfugge una risata- non posso che farle eco) sia i commenti positivi che quelli negativi contribuiscono alla nostra crescita artistica. Ne facciamo tesoro e sfruttiamo a nostro vantaggio i consigli dei giudici per fare sempre di più.
 
-Se aveste la possibilità di scegliere l'artista con cui potervi esibire un giorno (anche al di fuori di Standing Ovation) chi sarebbe?
Alessia: Ti sembrerà strano ma non ci siamo messi assolutamente d’accordo. Siamo entrambi per la grandissima Laura Pausini, un’artista che mi ha per certi versi seguita nel mio percorso, nel senso che le sue canzoni mi hanno aiutata molto nel mio timbro vocale.
Mario: Io ho avuto il piacere di incontrare la Pausini quando era agli esordi, nel 1995 a Castrocaro. Ho stretto la mano sia a lei che a Baudo ed alla fine ho sposato una donna che dicono assomigli molto a lei.
 
-Abbiamo visto sui social qualcuno dei vostri scatti con le altre coppie presenti in gara. Che rapporto si instaura tra i concorrenti? Avete stretto amicizia con qualcuno in particolare?
Alessia: Tra tutti noi concorrenti c’è davvero un bel rapporto amichevole, ci supportiamo a vicenda. Io ho legato molto con Elsa, la ragazza sarda.
Mario: Ed io con Gino ed Eman. C’è da dire che caratterialmente sono molto sensibile per chi vive delle problematiche ma quel fantastico bambino di 9 anni mi ha stregato, straordinario in ciò che fa.
In generale non si sente mai aria di sfida, viviamo in ottima collaborazione.

(Foto di Pasquale Calluso durante le riprese Rai a Grassano)

-Grassano è un piccolo comune di 5000 anime. Avete avvertito la presenza e il calore della nostra comunità dietro lo schermo?
Alessia: Io moltissimo! Sentivo il calore dei grassanesi e di tutta l’Italia che ci stava guardando.
Dopo la vittoria della seconda puntata ho ricevuto oltre 1000 notifiche e 761 nuove richieste non solo da Grassano e dall’intera Basilicata, ma dagli spettatori di tutto il mondo.
Mario: Io l’ho avvertita ancora di più. I social sono esplosi e ci ha fatto davvero piacere, anzi colgo l’occasione per scusarmi se non possiamo rispondere a tutti ma ci arrivano davvero centinaia di messaggi ogni giorno.
Ho sofferto molto per una cosa: a Grassano cominciava a girare voce che il comune stava passando sottotono. Ho insistito molto con la produzione e con gli autori affinchè il nostro paese avesse il giusto merito per questa nostra partecipazione alla trasmissione e la risposta è arrivata domenica con la clip girata in piazza. Quindi noi cerchiamo di andare avanti così e portare alto l’orgoglio di tutta la nostra comunità.
Abbiamo assistito ad esibizioni meravigliose. Cosa dobbiamo aspettarci dalle semifinali?
Alessia: Non possiamo anticiparvi nulla, ma ovviamente ci saranno come al solito tante sorprese!
Mario: Pregate per noi! Vogliamo arrivare in finale e qui più si va avanti e più si lavora!
Salutiamo tutti e salutiamo Vox populi, grazie mille per il vostro appoggio. Ci vediamo a Grassano!”
Con l’augurio che le vostre voci vi portino lontano senza mai strapparvi le radici di cui andate così orgogliosi,
In bocca al lupo per la semifinale, campioni.