Un video per la Basilicata futura

Con il progetto “Don’t break the earth that loves you” un gruppo di ragazzi grassanesi vuole sensibilizzare la popolazione sulle questioni ambientali e sull’inevitabile impatto delle trivellazioni petrolifere in Basilicata. 

Il corto, che verrà girato a Matera nei giorni tra il 6 e il 12 Maggio, vedrà la partecipazione di un nutrito gruppo di ragazzi grassanesi (una quindicina) e materani impegnati come attori, fotografi, grafici, truccatori e videomaker. 

Il progetto nasce da un’idea di Daniela Cetani (che si occuperà anche dalla fotografia) e vedrà la collaborazione di Alessandro Bolettieri e la sceneggiatura di Gerardo Schiavone. 

L’obiettivo è quello (duro) di rappresentare l’eventuale scenario ambientale che ci ritroveremmo a vivere in una Lucania futura in cui le trivelle la fanno da padrone su tutto, anche su noi stessi. 

“L’Arte è uno dei mezzi più potenti che abbiamo a disposizione” dichiarano i componenti del team lucano “e l’obiettivo è quello di utilizzare questo mezzo per diffondere un messaggio profondo come quello della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema in cui viviamo. Tramite questo mezzo possiamo accrescere la consapevolezza nelle persone che il petrolio ha un inevitabile impatto ambientale negativo sull’ambiente che viviamo.”

Dopo il nastro d’argento per “Sonderkommando” della settimana scorsa a Nicola Ragone, altro giovane grassanese rampante nel cinema, ci auguriamo dunque che altrettanta strada possa essere percorsa da questi ragazzi al primo vero lavoro cinematografico della loro carriera.

Seguiteli al seguente link:  https://www.facebook.com/dontbreaktheearth?fref=ts