Vox Populi incontra l'amministrazione

30.12.2013 08:39

                             “L’inizio è la parte più importante di un lavoro”

Il 28 dicembre, per la prima volta, c'è stato un incontro con l'amministrazione in cui sono state presentate diverse proposte per migliorare il nostro piccolo centro. Noi crediamo che solo con un confronto costruttivo e uno scambio di idee continuo Grassano possa crescere davvero e a tal proposito vi esponiamo i temi trattati con la speranza di trovare approvazione e soprattutto collaborazione.

 

                            "Grassano è un disegno in bianco e nero, che aspetta solo di essere colorato...                 

                                                           L'artista che deve farlo è ognuno di noi!!!"

La meravigliosa frase che chiude la tanto attesa presentazione del gruppo di Vox Populi riecheggia nella sala comunale, in un incontro che ci ha offerto l'opportunità di esporre le nostre idee all'amministrazione.
Dare voce ai ragazzi, affinchè possano fare qualcosa per il bene della comunità è l’unico vero obiettivo di questo giovane gruppo, che cresce giorno per giorno, non tanto grazie alla preziosa rete Internet, quanto alla forza di volontà dei suoi componenti. Non capita tutti i giorni che 20 ragazzi discutano con il sindaco per più di tre ore illustrando progetti nati dal loro amore per il paese, mirati a valorizzare il “teatro” della loro infanzia.
A tal proposito, quale altra idea potrebbe essere più significativa di una legata all’attività turistica?
“Il nostro obiettivo è quello di valorizzare i luoghi e la storia del nostro paese convogliando gli sforzi delle varie associazioni già presenti sul territorio con la creazione di un pacchetto all-inclusive, che comprenda ad esempio una visita al palazzo Materi con la mostra dei quadri e dei presepi (anche quello permanente del Maestro Franco Artese, spesso chiuso e dimenticato), i percorsi sentimentali di Carlo Levi e quindi la rivisitazione di tutti i luoghi suggestivi; la Chiesa Madre con inclusa tutta la storia dei cavalieri di Malta; un percorso guidato nella zona dei “ Cinti” con l'iniziativa “le cantine aperte”  assaggio di vino con  prodotti tipici…
Abbiamo pensato di bandire un concorso basato sulle arti in generale (dalla scrittura, alla pittura, alla musica) che abbia come tema il ricordo che ogni emigrante ha della nostra terra, cercando di riportarlo qui per la Settimana dell’emigrante. Potremmo mettere in palio i biglietti di andata e ritorno per una settimana in estate a loro dedicata con eventi giornalieri che abbiano il fine di valorizzare la nostra terra e lasciare un ricordo ancora migliore nei migranti”
Collegandoci a questo tema abbiamo suggerito di pianificare in anticipo l’Estate grassanese ed esposto l’idea di creare un consorzio che possa dare maggior peso sul mercato ai nostri prodotti: così facendo, anche chi è andato via da Grassano potrebbe continuare a gustare i suoi prodotti a chilometri di distanza. Il turismo rimanda necessariamente ai trasporti pubblici e alla telecomunicazione, di cui si è discusso durante il dibattito, concentrando l’attenzione del sindaco e dei presenti sul sito comunale e sull’eventuale creazione di una pagina facebook che possa diffondere l’informazione anche tra i più giovani.
Ci chiedevamo cosa fare della vecchia scuola media abbandonata; l’edificio sarà sottoposto ad un nuovo controllo, adibito a una diversa funzione o demolito nel caso fosse irrecuperabile.
Pensavamo che il vecchio campo sportivo potesse diventare un’area ecologica; la costruzione delle cisterne è necessaria per la raccolta differenziata che dovrebbe partire il prossimo anno, che gioverebbe alla salute del nostro ambiente e alla comunità in termini economici. Tuttavia, seguendo il discorso del sindaco, concordiamo sull’ipotesi di destinare questa zona alla creazione di un’area per bambini.
Per quanto riguarda la pista di atletica, abbiamo la conferma della presenza di fondi destinati ad un progetto per il recupero della tanto agognata struttura.
Valorizzare il paese significa anche puntare sul suo decoro. Lo sguardo di Vox populi cade sui murales che imbrattano i Cinti e sui branchi di cani randagi che vagano per le strade.
Siamo soddisfatti che la nostra proposta sia stata accolta; prevede l’eliminazione delle scritte che imbrattano i muri (contando sull’appoggio del Comune) e l’eventuale realizzazione di murales a tema in zone idonee.  
La presenza di cani randagi è un dato di fatto. Il nostro intento era quello di consentire il recupero di cuccioli in condizioni critiche, per renderli adottabili dai cittadini. In tal caso il comune non può fare molto; sostenere la spesa del canile è effettivamente una questione già di grande importanza ed è pur sempre necessario dare ai nostri amici a quattro zampe la loro libertà.
L’incontro del 28  Dicembre è stato un “Bellissimo scambio di idee”    
Vox Populi voleva presentarsi all’amministrazione come una potenziale risorsa da sfruttare.
Voleva capire se agire in questo modo sia la cosa giusta da fare.
Voleva dare e ricevere suggerimenti, puntando sulla collaborazione e sull’aiuto reciproco quali basi per un corretto sviluppo.
Voleva e ci è riuscito.

Chiunque potrebbe definirci dei semplici sognatori. Probabilmente lo siamo, siamo fieri di esserlo.  Infondo siamo convinti di riuscire ad ottenere qualcosa... magari anche tra dieci anni, perché “il primo passo da fare per andare da qualche parte è decidere di non voler rimanere nello stesso posto”.

                                                “Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni”
                                                                                (Eleanor Roosevelt)

 

   Ivana Calabrese     

                                                                                                                                    

 

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